Voglio volare alto

16-07-2012 18:59 -

MARILLEVA (Trento) - "Ritorno per fare bene". Stefano Chimini ha le idee chiare. Dopo qualche anno d´esilio da Salò, il portierone di Gavardo è tornato. Aveva iniziato in Serie D, nelle giovanili, ancora prima della fusione. E´ rientrato "e ho subito capito che la società era solida. E molto organizzata, non pensavo". Capelli neri, occhi verdi, 80 chili distribuiti in 190 centimetri e un sorriso da bravo ragazzo. Si allena con il preparatore dei portieri Flavio Rivetti, "che ho ritrovato sempre in forma" e ripensa all´esperienza in Nazionale Under 19. "Qui voglio riconquistarla".

"La nostra è una squadra giovane, ma in Prima Divisione è una soluzione ideale. Io tra l´altro sono il più piccolo dei tre portieri (Gargallo è del ´91 e Gallinetta è del ´92, ndr). Una squadra così corre tanto e soprattutto ha una gran voglia di fare bene, tanta fame. Mi rivedo bene nello spirito che sta infondendo il mister. C´è già un bel gruppo, stiamo lavorando bene anche se da pochi giorni. L´importante è fare bene la preparazione.
Ho sempre fatto sport, sin a bambino. Tennis, Karate raggiungendo la cintura marrone e canottaggio. Lì arrivai anche in Nazionale. Poi il calcio mi ha preso sempre più, tanto da vestire azzurro anche con l´Under 19 di Chicco Evani, a settembre scorso. Un´emozione unica. Quando mi hanno chiamato per anticiparmi la lettera non ci credevo e ho mandato a quel paese il preparatore, pensando fosse uno scherzo.
All´Albinoleffe ci sono arrivato dopo Salò, sono stato molto bene, ho giocato moltissimo con la Primavera e ho collezionato anche 13 panchine in Serie B. Una grande emozione. Che voglio rivivere quest´anno in verdeblù".


Fonte: Ufficio Stampa