A tutto tondo. Ospite dell´ultima puntata di "Parole di calcio - Lega Pro 1", in onda su Teletutto, il presidente Giuseppe Pasini - contrapposto al presidente del Lumezzane, Renzo Cavagna - ha analizzato la stagione dei Leoni del Garda.
"Abbiamo disputato un campionato dai due volti. Voto 5 all´andata e 8 al girone di ritorno. Nel complesso un 7 pieno. Io ho sempre creduto in questa salvezza, anche perché abbiamo tenuto testa a squadre di prima fascia. È stato un grande risultato ottenere la permanenza in categoria evitando i play out. Peccato aver sbagliato approccio alla stagione. Pensavamo di poter far bene ripartendo dal gruppo che aveva ottenuto la promozione in Prima Divisione. Però ritengo che la svolta sia arrivata con il cambio in panchina: Remondina, mettendo a frutto la sua grande esperienza, è riuscito a portarci fuori dalla zona calda della classifica".
Il Settore giovanile? Dobbiamo migliorare molto sotto questo aspetto, dedicandoci ai giovani con maggiore professionalità, così da poter lanciare giocatori nelle categorie superiori, come è capitato con Longhi, che da Salò è arrivato in serie B, al Sassuolo".
Domani il consiglio direttivo verdeblù. "Vorremmo ripartire da Remondina, trovando un accordo sul programma. Il nostro intento è quello di ringiovanire la squadra mantenendo lo zoccolo duro formato dagli esperti Bracaletti, Tarana e Leonarduzzi. Critiche al direttore sportivo Olli? Non sono d´accordo, si vince e si perde tutti insieme"
Infine la questione stadio. "Il Rigamonti per noi non è un´alternativa, ma è una necessità. Noi dobbiamo sistemare lo stadio, ma il Comune di Salò non ci viene incontro, nemmeno sulle spese di manutenzione. Quindi se non cambierà nulla, rinunceremo al Turina e andremo a Brescia".
