Che sia la sfida chiave? Il match report di FeralpiSalò-Barletta

14-03-2012 17:40 -

Che sia questa la vera sfida chiave? Della conferma. Del gomito largo a scansare gli avversari. Per tenerli lì sotto e di poco sopra.

Tredici punti in più. Una differenza reti all´attivo (31 fatti, 29 presi).
Il Barletta arriva con i numeri dalla sua. Per continuare la corsa verso i play off. Anche se gli ultimi risultati non sono confortanti per i pugliesi. Con l´arrivo di mister Di Costanzo (esonerato Cari il 5 febbraio, dopo il pareggio esterno con il Latina) infatti, la squadra ha ottenuto una sola vittoria, una sconfitta e gli ultimi due pareggi consecutivi.

I Leoni del Garda, tuttavia, vengono da un momento importante. Nei tre scontri diretti,fondamentali per rimanere nel calderone della salvezza, sono stati ottenuti 7 punti. Dopo la sconfitta con il Pergocrema, in casa, tre risultati utili che hanno dato carica. Ma i numeri non possono ancora assolvere i salodiani. Nonostante la quinta miglior difesa (29 gol subiti, come i prossimi avversari), pesa ancora essere il secondo peggior attacco (18 gol, peggio solo il Bassano con 16). Non solo, perché insieme all´Andria e proprio ai veneti è dei verdiblù il record negativo in fatto di vittorie, 5 di cui solo 2 in casa.

I Moduli. Remondina si affida al consolidato 4-3-3, Di Costanzo deve ancora decidersi tra il 4-4-2 alternato al 4-4-1-1, al 4-3-2-1 o all´ultimo 4-2-3-1. Schemi frutto di anni d´esperienza. Remondina vanta infatti 136 panchine in Lega Pro 1 (media punti 1,47), contro le 90 di Di Costanzo (1,40).

Disattenzioni. Il Barletta è una squadra che tende ad appannarsi nel finale di primo tempo. Ha già infatti subito 2 gol nei minuti di recupero e ben 8 nel primo quarto d´ora del secondo tempo.

Ma per tutti i dettagli, vi invitiamo a scaricare il match report che trovate nella sezione del nostro sito.


Fonte: Ufficio Stampa