SALO´ - Una vittoria voluta. Sofferta. Un trittico d´acciaio dal quale ne è uscito forgiato. E dopo la bella vittoria di Bassano si guarda al futuro con più speranza.
Michele Castagnetti, protagonista quando serve, sa che il bolide di sinistro ancora se lo sognano. Lui e il portiere del Latina. Titolare fisso da qualche partita, è sempre entrato in campo con grinta, compasso e quadricipite caldo. "Quel gol mi ha sorpreso, ho pescato il jolly e la mia esultanza lo dimostrava: quasi non ci credevo perché si è infilato nel sette - ricorda il mediano. Ero contentissimo perché sapevo dell´importanza di quella rete".
Non bisognava sbagliare gli scontri diretti. E così è stato: 7 punti in 3 partite. "Abbiamo dimostrato il valore della squadra e ci siamo ripresi i punti che meritavamo con avversari più forti. Mi vengono in mente Trapani e Siracusa, ad esempio. Affrontare così le dirette concorrenti per la salvezza è un segno di maturità importante".
Vittorie che danno morale. Ma la classifica è ancora incerta. "E lo sarà fino alla fine. Le ultime vittorie hanno fatto morale, fare 6 punti era importantissimo, ma la classifica non ci dà ancora alcuna certezza: tra noi e il Bassano non c´è nemmeno una vittoria di mezzo. Diciamo che si è avvicinata la quota "salvezza diretta" e che siamo più che mai nella bagarre. La squadra, lo ripeto, c´è. Abbiamo dimostrato sempre, anche se perdevamo, il valore del team. Contro chiunque".
Mister Remondina ha detto, dopo Bassano, che dobbiamo migliorare nel chiudere le partite. Evitando sofferenze inutili e pericolose. "E´ verissimo. Ma non credo che abbiamo peccato di egoismo, ma tutto sia dipeso, secondo me, dall´inesperienza nel gestire il risultato. Quando si è ultimi tre punti sono ossigeno puro. E la palla scotta quando vedi che si avvicinano. Abbiamo sbagliato, dovevamo gestirla meglio e poi affondare la lama. Invece abbiamo guardato più agli avversari che a noi. Rischiando. Meno male che Zomer ci ha messo il piede... Poi c´è da dire che abbiamo sfiorato il gol ma la solita sfortuna ci ha fatto visita".
Arriva il Barletta. All´andata fu una piccola impresa. "Nel primo tempo mi fecero una grande impressione. Ma dopo il gol di Davide (Drascek, ndr) si sfaldarono. Sono una buona squadra e lo dimostra la classifica, verranno qui per vincere. Conosciamo il loro valore. Ma anche il nostro".
