Remondina a Mediaset: "Ci salveremo"

25-01-2012 17:14 -

Ci crede. La salvezza si può. Gianmarco Remondina lo ha ribadito anche ai microfoni di SportMediaset.it, rilasciando un´intervista esclusiva da Coverciano, dove si trova per seguire il master di allenatore.

La classifica della FeralpiSalò, penultimo a 16 punti, piange, ma il tecnico Gianmarco Remondina è fiducioso: "Salvezza, noi ci crediamo". L´allenatore, che nel 2010 sfiorò la promozione in Serie B con il Verona, ha la ricetta per conquistare la permanenza in Prima Divisione B: "Restiamo uniti e ce la possiamo fare". In esclusiva a Sportmediaset.it, Remondina spera nel mercato e fa i nomi di qualche giovane interessante.

La FeralpiSalò è reduce dalla sconfitta di misura (2-1) con il Trapani. Una sconfitta che brucia?
"Domenica abbiamo perso malamente. A mio avviso ci stava stretto anche il pareggio. Gli avversari ci hanno fatto i complimenti: meritavamo di vincere e, invece, abbiamo perso. Questo è il dispiacere più grande. Sicuramente la prestazione è stata confortante, dopo un avvio difficile stiamo migliorando e sono fiducioso"

Dunque, lei crede nella salvezza, giusto?
"C´è un gruppo di cinque/sei squadre che lotterà fino alla fine per la salvezza. Per non è difficilissimo conquistarla, ma ci crediamo. Se restiamo tutti uniti, squadra, società e tifoseria, ce la possiamo fare"

C´è qualche giovane interessante nella FeralpiSalò?
"Ci sono sicuramente dei giocatori interessanti. Noi giochiamo con un difensore classe 1992, Camilleri, e con una punta di un anno più grande, Defendi. Poi ci sono anche Bianchetti(1991), il portiere Branduani (1989) e Castagnetti (1989). La squadra in alcuni ruoli è giovane e ha degli elementi di buona prospettiva"

Cosa si aspetta dal mercato?
"La società sta operando al meglio. I dirigenti stanno cercando di sfoltire la rosa da alcuni giocatori in esubero come Tarallo e Dell´Acqua che l´abbiamo mandato al Lecco. Se riusciremo a vendere qualche giocatore io penso che acquisteremo qualcuno"

Cosa è cambiato dal Verona (stagioni 2008-09 e 2009-10) al Feralpi Salò?
"Cambiano sicuramente gli obiettivi. A Verona si lottava sempre per vincere con una squadra costruita per farlo. Qui, invece, essendo una squadra neopromossa, c´è un altro obiettivo. Sai che qualche volta si può anche non vincere. La tradizione è totalmente diversa: sono due realtà completamente differenti"


Fonte: Ufficio Stampa